Il Parco Nazionale del Cilento, Diano e Alburni
Il Cilento offre un'incredibile varietà paesaggistica, passando da affascinanti coste a zone montane interne nel giro di pochi km. Numerose le possibilità di intrattenimento turistico per gli amanti del relax (spiagge e cibo slow food) e della natura (passeggiate, trekking, equitazione). L’attrattiva maggiore del "Parco Del Cilento, Vallo di Diano e Alburni" è costituita dalle splendide coste, incastonate tra promontori, piccole baie ed insenature, porticcioli e spiaggette.
La costa va da Agropoli e Castellabate, ad Acciaroli e Pioppi, prosegue ad Ascea, a Pisciotta, le famose Palinuro e Marina di Camerota spiccano in bellezza per le lunghe spiagge chiare e le grotte marine. Le zone montane dell'interno offrono spettacolari paesaggi di montagna, tra boschi, valli e torrenti tra le montagne più conosciute, come il Gelbison, il Cervati e gli Alburni.
Il Vallo di Diano offre, infine, sia luoghi naturali di grande impatto (come le Grotte di Pertosa), sia monumenti di interesse culturale (come la Certosa di Padula). Paestum e Velia sono alcune delle testimonianze archeologiche più importanti a livello mondiale.
Palinuro è un centro balneare noto a livello internazionale, che si presenta come uno sperone calcareo proteso nel mar Tirreno meridionale adagiato tra il verde delle colline coperte di ulivi ed un mare azzurro e pulito. Numerose e bellissime le spiagge, alcune sabbiose altre ricche di scogli, alcune situate al centro del paese altre raggiungibili solo in barca. Più volte Bandiera Blu per la balneabilità delle coste, Palinuro ha ottenuto anche la Bandiera Verde per le sue spiagge, annoverate tra le migliori d’Italia per famiglie con bambini.
Itinerari nel Cilento


Parco archelogico di Velia
L'antica città greca di Helea, di grande valore storico mondiale poichè patria della filosofia Parmenidea. Nel marzo del 1965 à stata riportata alla luce la "Porta Rosa", unica testimonianza di arco nel'architettura greca. Da non dimenticare la "Torre Angioina", simbolo del territorio circostante, che poggia sui blocchi del Tempio di Athena e sull'acropoli dell'antica città.

La costiera da Ascea ad Agropoli
Il golfo di Ascea comprende un ampio territorio costiero che offre opportunità e svaghi di ogni tipologia per il turismo balneare. Chilometri di rilassante spiaggia, libera e attrezzata, si alternano ad affascinanti costiere di roccia e petroso, ideali per immersioni e gite in barca. Numerosi i borghi marini da visitare: Marina di Ascea, Casalvelino, Pioppi (col suo palazzo Vinciprova), la coinvolgente Acciaroli, proseguendo sulla stupenda strada costiera fino alla famosa Castellabate ed Agropoli con i loro angoli storici.

Monte Gelbison
In virtù dei suoi 1707 metri, rappresenta la vetta più alta del gruppo del Cilento, il più spettacolare punto di osservazione su tutto il territorio del Parco Nazionale del Cilento con la sua costellazione di microclimi: dalla macchia costiera agli abeti delle quote più elevate. Importante è l'antico sentiero lastricato in pietra, che un tempo costituiva l'unica via di collegamento al Santuario della Madonna, meta di pellegrinaggi da tutto il Sud italia e ubicato nella parte più alta del monte (dal piazzale si può ammirare un paesaggio unico, che abbraccia l'intero territorio a 360 gradi).

Templi di Paestum e museo archeologico
Antica città della Magna Grecia fondata con il nome di Poseidonia nel VII a.C., ancora oggi mostra la grande ricchezza del suo passato. Imponenti i 3 templi perfettamente conservati, contenuti nelle rovine dell'intera città. Di grande interesse il museo archeologico, tra i più ricchi del genere. L'affresco della "Tomba del tuffatore" è famoso in tutto il mondo.

Capo Palinuro e Marina di Camerota
Capo Palinuro è noto per le infinite grotte visitabili con escursioni in barca e per le tante spiagge alle pendici dei promontori che caratterizzano questi luoghi. Ricordiamo le grotte "Azzurra", "del Sangue", "delle Ciavule" e ancora "l’Arco Naturale", la spiaggia "del Buondormire" e "della Marinella". Marina di Camerota ha spiagge e baie che l'hanno resa meta privilegiata delle coste del Cilento (porto degli Infreschi, baia Cala Bianca, Cala Monte di Luna.

Santa Maria di Castellabate
Il paese reso famoso dal film "Benvenuti al Sud". Una località di mare che unisce spledidi paesaggi e spiagge a palazzi antichi e vicoli medioevali. La "frazione Lago" è tra le mete preferite: sabbia bianca, scogli a picco sul mare (in località Punta Tresino), acqua cristallina, fondali meravigliosi fanno di questa zona un piccolo angolo di paradiso. Il "Castello dell'Abate", voluto nel 1123 dall'abate San Costabile Gentilcore, a cavallo tra l'XI e il XV secolo, un periodo di grande splendore, lo rese il feudo più importante del Cilento.

Certosa di Padula
La Certosa di San Lorenzo è la più grande certosa in Italia, seconda in Europa, ed è situata a Padula, nel Vallo di Diano, in Provincia di Salerno. Nel 1998 è stata dichiarata Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO. Il monastero ha il più grande chiostro del mondo (circa 12.000 mq) ed è contornato da 84 colonne. Una grande scala a chiocciola, in marmo bianco, porta alla grande biblioteca del convento. La parte principale della Certosa è in stile Barocco ed occupa una superficie di 51.500 ’m² sulla quale sono edificate oltre 320 stanze.

Grotte di Pertosa
Hanno un flusso di oltre 100.000 visitatori all'anno. Aperte ai turisti dal 1932, il primo tratto si visita con una particolare barca trainata da un cavo d'acciaio, che serve a raggiungere il resto del percorso pedonale. Da vari anni ospitano uno spettacolo ispirato a "L’Inferno" di Dante con uno scenario preistorico che conta 35 milioni di anni. Le grotte dell’Angelo sono attraversate dal fiume sotterraneo Negro, che genera un laghetto ed una cascata, e che si solca su un barcone fino alla sponda dove comincia il viaggio nei 10 cerchi dell’Inferno.